Prima di misurare l'autorevolezza capiamo cosa significa
Cosa vuol dire essere autorevoli online? Prima di partire in 4° con lo spiegare una delle metriche che preferisco in assoluto vorrei fare alcune riflessioni sul che cosa vuol dire essere autorevoli e come si acquisisce.Come in ogni mestiere la reputazione si acquisisce con il tempo, grazie:
- Ai progetti portati a termine
- Alle relazioni che abbiamo saputo costruire
- Alle conoscenze che siamo riusciti a trasmettere
- A tutto quello che ogni giorno ci fa dire “che bello il mio lavoro”. Non sembra ma l’essere felice per quello che si fa può contribuire indirettamente a costruire la nostra autorevolezza
E su internet come facciamo?
Direi allo stesso modo cercando di portare avanti i nostri progetti, in maniera costante e cercando di instaurare relazioni affini ai nostri interessi. Gli stessi identici modi che adoperiamo nella vita reale.
Mentre però nella vita reale c’è qualcuno che può fare il furbetto su internet non si può fare, soprattutto se si utilizza internet per lavoro.
Dopo questa breve riflessione proseguiamo con l’obiettivo dell’articolo e quindi parliamo di come possiamo capire e misurare, in prima battuta, l’autorevolezza del nostro sito internet.
Ci tengo a precisare che la metrica di cui discuteremo, se utilizzata da sola, non basterà a stabilire quanto il nostro sito è autorevole ma è già un buon punto di partenza.
Una delle metriche che preferisco è la Domain Authority di SEOMOZ perché riassume con un valore la reputazione acquisita dall’intero dominio. Un po’ come quando la persona acquisisce credibilità per la sua esperienza e questa credibilità è riconosciuta dagli altri. Magari non gli viene dato un punteggio ma tutti sanno quanto è valida quella persona.
Naturalmente si parla della ”naturale autorevolezza” non quella artificiale creata ad hoc per manipolare la SERP dei risultati. Anche se, per la mia felicità, questa pratica sarà sempre più penalizzata e sempre più difficile da attuare.
Che cos’è la domain authority?
La domain authority è una metrica composta da diverse variabili, pensata e sviluppata da Rand Fishkin (il fondatore di SEOMOZ per intenderci). Il numero di variabili che la compongono sono numerose, oltre 150. Alcune di esse sono: il numero di link che puntano al root domain, mozRank e mozTrust . Lo stesso Rand la definisce come una metrica di confronto per valutare in maniera approssimata quanto i siti dei nostri competitor sono più autorevoli del nostro.
Il valore assunto, essendo una funzione logaritmica naturale, può oscillare tra 1 e 100.
Adesso tocca a te
Prima di porti la fatidica domanda: “quale tra i due grafici ti sembra più autorevole?” vorrei strapparti ancora qualche secondo per spiegarti come vanno letti. Sull’asse delle Y sono riportati i valori della domain authority di tutti i siti che puntano al root domain. Sull’asse delle X la loro posizione di campione (1,2,3,4 …) sequenziale da 1 a 10000.
La linea rossa che vedete è il valore di domain authority del sito in questione. La cosa interessante da notare e che la domain authority di SeoMoz è più alta delle domain authority dei suoi link in ingresso. Si nota, inoltre, una funzione logaritmica crescente abbastanza ben delineata.
A questo punto: quale tra i due grafici ti sembra appartenga ad un sito autorevole?
Se la tua risposta è stata: “il secondo” hai detto giusto. Infatti corrisponde alla domain authority di SEOMOZ sito autorevole che si trova nelle prime posizioni per la parola chiave ”seo software” ma anche per altre keyword.
Se invece la tua risposta è stata: “il primo” mi dispiace ma non è corretta o almeno allo stato attuale delle cose tra i due siti questo è quello con minore autorevolezza.
Dal grafico a dispersione possiamo intuire che è meno autorevole perché rispetto al suo competitor (SEOMOZ) ha meno link in ingresso con domain authority alta. Come poi si costruisca l’autorevolezza nella sua totalità non credo sia dato saperci però possiamo avvicinarci con approssimazioni successive derivanti dall’analisi dei risultati mostrati da Google.
Naturalmente questa non è l’unica metrica da considerare ma come avete potuto constatare è un ottimo punto di partenza per valutare la reputazione di un sito internet rispetto ai propri competitor.
Alla prossima!